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La Legge n. 125 del 30 marzo 2001 (L 125/2001) introduce norme finalizzate alla prevenzione, alla cura ed al reinserimento sociale degli alcoldipendenti. In riferimento ai principali provvedimenti europei, al Piano d'azione europeo (Risoluzione del 17 settembre 1992) e alla Carta europea sull'alcol (adottata a Parigi nel 1995), la Legge delinea le competenze dello Stato ed istituisce una Consulta nazionale sull'alcol e sui problemi alcolcorrelati; introduce modifiche al Codice della strada (prevedendo la riduzione della concentrazione alcolemica da 0,8 grammi a 0,5 grammi per litro); attribuisce competenze specifiche alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano; fornisce disposizioni in materia di vendita di bevande superalcoliche sulle autostrade e in aree pubbliche; introduce ulteriori disposizioni in merito alla sicurezza sul lavoro.