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Nel documento di Osservazioni e Proposte del 16 dicembre 1999, il CNEL si esprime sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, in riferimento a quanto contenuto nella Seconda Relazione sulla Sicurezza Stradale presentata al Parlamento dal Ministero dei Lavori Pubblici (Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale). In particolare, per conseguire una riduzione rilevante e stabile delle vittime della strada, il CNEL propone di mettere a punto un sistema articolato di interventi che, all'interno di una strategia di medio-lungo periodo, integri l'obiettivo di ridurre l'impatto del traffico sull'ambiente con l'obiettivo di migliorare la sicurezza dei cittadini. Per l'efficacia di tale strategia, assumono rilevanza una serie di condizioni: la condivisione dei fattori che incidono negativamente sull'ambiente e sulla sicurezza dei cittadini; il coordinamento tra il governo centrale, le amministrazioni locali e gli altri soggetti economici e sociali; l'avvio di un processo di comune responsabilità; la realizzazione di un sistema di osservazione e monitoraggio degli interventi.