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Il Parere del Comitato economico e sociale europeo del 17 settembre 2008 (2009/C 77/18) si esprime in merito alla Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio volta ad agevolare l'applicazione transfrontaliera della normativa in materia di sicurezza stradale ed a realizzare sistemi di gestione e di controllo delle infrazioni al codice della strada commesse in un altro Stato membro. In particolare, ritenendo tale Proposta idonea per affrontare il problema, il Comitato evidenzia la necessità di aggiungere altri tipi d'infrazioni da perseguire al di là delle frontiere (uso del telefono cellulare senza auricolare durante la guida, stili di guida aggressivi, violazione del divieto di sorpasso, guida nei sensi vietati e sotto l'effetto di stupefacenti) e di prevedere meccanismi di sanzione concreti (patente a punti, sequestro del veicolo, ritiro temporaneo della patente).