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Parere del Comitato economico e sociale in merito al "Libro bianco - La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte"

Livello:
Organismi europei (Eu)
Paese:
Stati Membri (SM)
Anno:
2002
Soggetto Promotore
Comitato economico e sociale europeo (CESE)
Tipologia / Abbreviazione
Parere (PAR)
Numero
C241
Data
2002-07-18
Caratteri e fattori di interesse
Il Parere del Comitato economico e sociale europeo del 18 luglio 2002 (2002/C 241/32) accoglie con interesse la pubblicazione del Libro Bianco sui trasporti, sottolineando, tuttavia, che il documento non approfondisce a sufficienza le differenze esistenti tra i diversi Paesi dell'Unione, proponendo soluzioni generali che penalizzano fortemente i Paesi periferici. Inoltre secondo il CESE, in riferimento al tema della congestione, il Libro bianco non valuta a pieno l'incidenza delle tre grandi categorie generatrici di traffico (trasporto privato di passeggeri, trasporto pubblico di passeggeri, trasporto merci) sebbene esse varino nelle differenti parti del territorio e differiscano, a seconda delle zone, anche in termini di variazione oraria e stagionalità. Il Comitato, poi, pur appoggiando la maggior parte delle azioni previste dal Libro Bianco in tema di sicurezza (fra cui l'armonizzazione della segnaletica, la diffusione delle migliori pratiche per evitare incidenti e lo sviluppo di nuove tecnologie), è contrario ad uniformare parametri quali il tasso limite di alcolemia o il limite massimo di velocità. In alternativa, suggersce di adottare la formula della raccomandazione che offre un margine di manovra ai Governi nazionali per decidere sull'opportunità e sul calendario delle possibili armonizzazioni. Il Parere, infine, spinge a dare più importanza alla protezione dei pedoni e dei ciclisti, con la costruzione di piste ciclopedonali, e si esprime in materia di mondializzazione dei trasporti, elencando i punti fondamentali della strategia da seguire.