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Nella Risoluzione del 18 gennaio 2001 (A5-0381/2000), il Parlamento europeo deplora che soltanto un esiguo numero di misure previste dal secondo programma d'azione per la sicurezza stradale risulta essere stato attuato e pertanto individua un insieme di azioni prioritarie da realizzare a breve termine, prima della scadenza del programma. In particolare: la prosecuzione dei programmi di valutazione dei livelli di sicurezza dei veicoli (EuroNCAP); la formulazione di proposte legislative sui limitatori di velocità a bordo dei veicoli commerciali leggeri; il sostegno finanziario per la realizzazione di campagne informative per promuovere l'uso della cintura di sicurezza; l'adozione di misure a basso costo per mettere in sicurezza i punti critici della rete stradale; lo sviluppo della banca dati comunitaria. In previsione del successivo programma per la sicurezza stradale 2002-2010, il Parlamento europeo individua i principali temi e problemi da affrontare: la velocità, l'alcol, l'incidentalità connessa ai neopatentati, la formazione e l'educazione stradale, il mancato utilizzo dei sistemi di protezione, i punti della rete stradale ad elevato rischio di incidente.