Il Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 gennaio 2013 (n.168) riguarda l'omologazione e la vigilanza del mercato dei veicoli a due e tre ruote e dei quadricicli (veicoli di categoria L) e introduce nuove norme in materia di sicurezza e di riduzione delle emissioni inquinanti. Le nuove regole, in vigore a partire dal primo gennaio 2016, impongono l'obbligo del sistema antibloccaggio delle ruote, ABS, per i motoveicoli con cilindrata superiore a 125 cc, mentre l'ABS o un sistema di frenata integrale (CBS) può essere adattato alle versioni meno potenti (sotto i 125 cc), scooter inclusi. La norma stabilisce, inoltre, che la Commissione Europea presenti entro il 2019 un'analisi in termini di costi ed efficacia corredata da raccomandazioni sulla necessità o meno di rivedere le regole per rendere l'ABS obbligatorio anche per le moto di piccola cilindrata. Sul fronte della riduzione delle emissioni inquinanti, la norma prevede che lo standard Euro 4 sia esteso anche alle moto (dal 2016) e ai ciclomotori (dal 2017). Dal 2020 per tutti i veicoli a due o tre ruote diventa, invece, obbligatorio lo standard Euro 5.